Ripartire dall’armadio.

Nella mia vita sono “inciampata” e “ricaduta“ molte volte, però mi sono sempre rialzata! E sai come?

Ripartivo da me, ripartendo dal mio armadio. Ok, adesso penserai che è assurdo e “cosa stai dicendo Stera?”

Eppure per me rimettere a posto il mio guardaroba rappresentava il momento della rinascita, del ripartire.

L’armadio contiene i vestiti, le cose che si indossano per presentarsi al mondo, il primo biglietto da visita verso gli altri ed il primo gesto che si compie verso se stessi dopo essersi lavati la mattina.

armadio

Tiravo fuori tutto, ma proprio tutto. Immaginate il caos che si creava, quasi da non vederne la via di uscita, e per un attimo provavo un grande sconforto e preoccupazione di non riuscire a finire o di non aver forza e voglia di passare in rassegna ogni singolo cassetto ed angolo dell’armadio.

Passando al setaccio ogni pezzo che possedevo, abiti, borse, scarpe, cinture, foulard, calzini, ecc…, decidevo cosa dare via, cosa riparare e cosa buttare, il resto veniva riposto negli armadi e nei cassetti, con l’obiettivo di ottenere un ordine piacevole e funzionale.

Dopo questa lunga operazione di riordino, che necessitava dalle 5 alle 6 ore (se mi andava bene!) seguiva il momento tanto desiderato: ante e cassetti spalancati ed io seduta comodamente ad ammirare estasiata il mio capolavoro.

Ok, lo so che state pensando: “ Stera, ma… è tutto a posto?”

E va be’? Che male c’è ad ammirare e gustare il proprio operato… dopo tanta fatica? Le ho a posto le rotelle non preoccupatevi!!!

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Insomma l’armadio ordinato completo di abiti pronti da indossare, né stretti, né larghi, né logori, mi rendeva tranquilla di essere pronta per ogni occasione.

Da quel momento ripartiva la mia vita, ripartivo io, ripartiva la mia autostima, la sicurezza nelle mie capacità e si palesava la direzione in cui avevo scelto di andare…

L’armadio come metafora della vita: con tutti i suoi scomparti, i suoi ripiani, i suoi cassetti alti o bassi, con abiti vecchi, nuovi, comodi, scomodi, con le sue scatole ed i suoi ricordi…

 

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