Elon Musk aspira all’inserimento di un computer nel cervello.
Il 16 Luglio 2019, il The New York Times pubblica questo articolo on line di Jhon Markoff.
Insomma ci siamo: il futuro è qui! La fantascienza più fanta che scienza passa dall’irreale al reale attraverso la mente di una mente visionaria come quella di Elon Musk.
Elon Musk aspira ad inserire nel cervello umano un computer, con un metodo sicuro e indolore come la chirurgia dell’occhio di Lasik.
Neuralink, una società in cui il signor Musk ha investito $ 100 milioni, ha dettagliato i piccoli passi che ha intrapreso per raggiungere quest’obiettivo, attraverso un robot “simile a una macchina da cucire” che può impiantare fili ultrasottili in profondità nel cervello e secondo la società, il sistema sarà in grado di leggere e scrivere grandi quantità di informazioni.
Con grande curiosità e stupore, ma anche con un pizzico di turbamento (non ve lo nascondo) apprendo dall’articolo, che la società Neuralink, spera di iniziare a lavorare con soggetti umani e nel secondo trimestre del prossimo anno: il 2020! La società sostiene che il sistema sarà in grado di leggere e scrivere grandi quantità di informazioni e come l’intelligenza artificiale, l’idea di inserire un dispositivo nel cervello, consentirebbe una rapida comunicazione tra uomo e computer.
Signori, non ci troviamo di fronte ad una trama di un film di fantascienza ma di una nuova realtà che stordisce ed un pò inevitabilmente spaventa.
Ma come per molte altre iniziative di Mr. Musk, come astronavi o tunnel futuristici, una delle maggiori sfide, potrebbe essere per i suoi scienziati, quella di corrispondere alla sua grande visione e riuscire a renderla reale, anche se di questa, ne abbiamo realmente bisogno?
Mr. Musk, conosciuto come l’amministratore delegato e costruttore di automobili elettrico Tesla ha una reputazione per fare cose audaci, oltre a fare affermazioni ancora più audaci che estendono la credulità, ma in questo progetto si andrebbe ad intervenire su un essere umano.
Principi , etica, moralità e diritti umani entrano in gioco, sempre se non sarà soltanto una sua “visione” che ha richiesto grandi investimenti,
Musk mi fa sognare, mi appassiona e cerca di rendere reali, cose fin’ora ritenute fantasia, a me incuriosisce emoziona, e sono sicura che questo uomo segnerà indelebilmente la nostra epoca, spero nel bene, ma con questa nuova invenzione non vorrà esagerare?
La prima volta che mi interessai a Elon Musk fu per questo video di Montemagno su youtub e l’hanno scorso in Agosto lessi un libro scritto su di lui
da Ashlee Vance (Goepli) “Tesla, Spacex e la sfida per un futuro fantastico”., che ovviamente vi consiglio, come qualcuno ricorderà su instagram di Stera_di Casastera
Allora benvenuti nella “Fanta” ormai “Scienza”, un saluto da Stera.
