The Duke – Dal Festival dal 77° Festival del cinema di Venezia
Voto 7+ – Delizioso, ironico, intelligente, e chi più ne ha più ne metta, The Duke racconta di come Kempton Bunton, taxista, rubò il ritratto del duca di Wellington alla National Gallery di Londra nel 1961. Ma il film The Duke, va al di là del semplice british humour e pone, attraverso l’idealismo di Kenton, il bravissimo Jim Broadbent, l’accento su una società inglese dove le divisioni economico-sociali picchiano duro. Intenzionato a chiedere un riscatto da impiegare per il bene collettivo, Kenton è diviso fra la ricerca di un lavoro e le sue battaglie per una società più giusta. Due figli e una moglie Lilya, la sempre magnetica Helen Mirren che ferma il tempo quando recita, lo spettatore scopre che un lutto ha diviso i due coniugi negli anni. Riuscirà il battagliero Kempton a salvarsi dalla polizia e dalle trappole della vita? Lo schermo ve lo dirà. Fate attenzione alla bellissima arringa dell’avvocato difensore ” ….Io sono te, tu sei me…” Troppe volte ce lo scordiamo durante lo scorrere dei nostri giorni…
Alla prossima recensione, Maurizio Marna
